di Massimo Introvigne* Il caso dell’arcivescovo Viganò, l’ex nunzio negli Stati Uniti in pensione che accusa il Papa di avere coperto l’ex cardinale di Washington McCarrick, accusato di abusi sessuali, ha fatto uscire allo scoperto vecchi e nuovi nemici di Papa Francesco. Alcuni non hanno esitato a chiedere le sue dimissioni. Ma chi sono esattamente questi nemici? Al lettore sarebbero utili per orientarsi nomi e cognomi. Ma, com’è tradizione nella Chiesa, i nomi che si possono fare con certezza sono quelli di intellettuali, molti dei quali laici. I vescovi e cardinali che si oppongono al Papa, con eccezioni che si contano sulle dita di due mani, si esprimono secondo costume ecclesiastico in modo felpato, e non è facile identificarli con certezza. La prima di quattro diverse opposizioni, di cui si parla pochissimo, è quella “da sinistra”, che considera Francesco un falso riformatore. Nel mese di marzo 2018, quando il Papa ha celebrato i cinque anni di pontificato,